Trekking: tra mare e montagna, ecco alcuni percorsi da percorrere almeno una volta, per chiunque ami camminare.
Il trekking è un’attività che coinvolge appassionati di ogni età, attirata dall’idea di un viaggio a piedi che non solo un percorso sportivo, ma un’esperienza completa. Trovarsi da soli o con pochi compagni lungo un sentiero di montagna o sulle scogliere marine, così come tra valli e pianori isolati è una maniera speciale di trascorrere il proprio tempo libero.

Non richiede doti fisiche particolari o attrezzature iper-tecnologiche. Bastano consapevolezza, un po’ di pratica e rispetto per l’ambiente che si attraversa. Così se si affrontano sentieri e percorsi montani è opportuno avere le giuste calzature e il vestiario adeguato, in contesti marini caldi e assolati si deve avere la giusta scorta d’acqua. Insomma occorre sapere quel che si sta per fare e accettare i propri limiti.
Trekking, alcuni suggerimenti per passeggiate entusiasmanti
I trekking sono in genere delle escursioni che si sviluppano in più giorni con tappe che prevedono una programmazione curata e un allenamento maggiore rispetto all’escursione giornaliera. Ma non significa che quest’ultima possa essere affrontata con leggerezza. In ambedue i casi servono prudenza e attenzione. Ma sicuramente i tempi sono diversi da poche ore ad alcuni giorni.

Facciamo qui un elenco di alcune destinazioni presenti in Italia che possono essere affrontate per la loro bellezza e varietà di paesaggi e territori da attraversare. Ognuno di questi suggerimenti deve essere approfondito prima della scelta definitiva. Cominciamo con il Gran Tour del Paradiso, tra Valle d’Aosta e Piemonte. Un percorso montano di 4-5, impegnativo, per i più allenati.
Per restare in montagna le Alte Vie delle Dolomiti, medio e difficile. Si snoda tra le Province di Trento, Bolzano e il Veneto, tra 5 e 13 tappe. Molto più semplice la Greenway del Lago di Como, in Lombardia con percorsi adatti a tutti. Escursione di u giorno anche la Camogli – Portofino, 13 chilometri in 4-5 ore, occorre allenamento. In ambiente marino il Sentiero degli Dei sulla Costiera amalfitana, circa 4 ore molto bello ma sconsigliato a chi soffre di vertigini.
Gito molto interessante e adatto a tutti il sentiero del Germoplasma sull’Etna, in Sicilia, si percorre in poco più di un’ora. C’è poi la Via degli Dei tra Emilia-Romagna e Toscana, medio/facile, tra boschi e pendii appenninici, servono4-6 giornate. Il Selvaggio Blu, sulle scogliere del Golfo di Orosei in Sardegna, bellissimo ma impegnativo, occorrono 7 giorni.
Poi il Tratturo Magno, lungo le vie dei pastori tra Puglia e Abruzzo, difficoltà medio/alta, servono circa 10 giorni per percorrerlo tutto. Infine citiamo il percorso dell’Appia antica dai Castelli Romani alla capitale, la Gubbio-Assisi, lungo la Via di Francesco e il più lungo l’Alpe Adria Trail tra Austria, Slovenia e Italia (Friuli Venezia-Giulia).