Giugno porta con sé la classifica dei migliori buoni fruttiferi postali dell’ultimo periodo: alcuni di questi porta fino al 3% di rendimento.
C’era una volta – e per fortuna c’è ancora – un sistema con cui milioni di persone hanno messo da parte i risparmi senza stress, senza commissioni e senza farsi venire il mal di testa con la finanza. I buoni fruttiferi postali hanno accompagnato intere generazioni. E anche oggi, tra tassi variabili, promesse altisonanti e strumenti sempre più volatili, c’è chi continua a preferire loro nonostante le numerose proposte sul mercato.

E se è vero che l’economia dell’Italia fino a 40 anni fa andava meglio, è altrettanto vero che quei rendimenti da tempo andato non sono scomparsi del tutto. Anzi. Alcuni buoni, proprio oggi, tornano a offrire guadagni interessanti, fino al 3%.
Soprattutto a giugno, mese in cui molte serie attive iniziano a farsi notare. Scopriamo allora quali sono i buoni più convenienti in questo periodo, per chi vuole ancora fidarsi del tempo più che del caso.
Quali sono i migliori buoni postali da sottoscrivere a giugno 2025
Breve o lungo termine? Questa è la prima domanda da porsi prima di firmare un buono. Perché se è vero che rendimenti e sicurezza camminano insieme, è altrettanto vero che più si è disposti ad aspettare, più si guadagna. E a giugno 2025 le opzioni non mancano per iniziare con il piede giusto grazie alle percentuali di guadagno abbastanza vantaggiose.

Per chi ha bisogno di una scadenza contenuta, ci sono due soluzioni interessanti. Il Buono Rinnova 4 anni, riservato a chi ha rimborsato un vecchio titolo dal 1° gennaio 2024 in poi, offre un rendimento lordo dell’1,50%. Non è per tutti, ma se si rientra nei requisiti è tra i migliori. Più accessibile il Buono 4 Anni Plus, con un tasso dell’1,25%: meno vincoli, stessa durata, e la certezza di riavere almeno il capitale.
Chi invece guarda più in là, può puntare sul Buono 3×4, che dura 12 anni e aumenta il rendimento ogni tre: si parte con l’1%, si arriva al 3% finale. Perfetto per chi mette da parte senza fretta. E infine ci sono loro: i Buoni Ordinari, che accompagnano il capitale per 20 anni con interessi crescenti fino al 3%. Ovviamente rimane tutto tracciabile e garantito da Cassa Depositi e Prestiti.
Insomma, anche questo mese vale la regola di sempre: chi ha pazienza e costanza viene premiato, purché non si dimentichi l’ingrediente più importante, ovvero la capacità di cogliere il momento giusto, perché certe condizioni non restano lì ad aspettarci all’infinito.